Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha condannato nuovamente la Corea del Nord. L’ultimo test missilistico ha volato per 3.700 chilometri. Pyongyang replica: “Completeremo il programma nucleare”.
NEW YORK (STATI UNITI) – Pyongyang “lancia”, l’Onu “risponde”. Il botta e risposta tra la Corea del Nord e il resto del Mondo continua senza soluzione di continuità. Poco più di 24 ore fa, infatti, il regime di Kim Jong-un ha effettuato un altro test missilistico: il vettore ha percorso una gittata di 3.700 km prima di finire in mare, non distante dall’Isola di Hokkaido. Appena tre giorni prima, le Nazioni Unite avevano votato per applicare nuove sanzioni contro la Corea del Nord.
La condanna dei 15 Grandi
Al Palazzo di Vetro si è riunito d’urgenza il Consiglio di Sicurezza. Al termine, i 15 membri (tra cui Stati Uniti, Cina e Russia) hanno espresso in un comunicato ufficiale la loro “grave preoccupazione che la Nord Corea mini deliberatamente la pace, causando timori per la sicurezza in tutto il mondo. E’ di vitale importanza che la Corea del Nord mostri immediatamente un sincero impegno alla denuclearizzazione attraverso azioni concrete, e mostri l’importanza di lavorare per ridurre le tensioni nella penisola e altrove. Tutti i membri delle Nazioni Unite devono attuare pienamente ed immediatamente tutte le risoluzioni“.
La replica di Pyongyang
La Corea del Nord, per tutta risposta, ha dichiarato: “Completeremo il programma nucleare“.